Tutto il percorso formativo si sviluppa per la durata di un anno, seguendo il corso dell’anno liturgico, che ne scandisce le tappe:
“Viene così a delinearsi un cammino scandito dall’ascolto della Parola di Dio, dalla celebrazione dei Sacramenti, dall’esercizio di carità e dalla testimonianza dei discepoli del Signore, attraverso il quale il credente compie un apprendistato globale della vita cristiana, si impegna a vivere come figlio di Dio”.
La formazione alla cresima si deve sviluppare su “quattro esperienze vitalmente connesse:
la catechesi, che introduce ad una conoscenza organica del messaggio cristiano e alla fede in Cristo;
riti e celebrazioni, che scandiscono e arricchiscono il cammino spirituale;
esercizi ascetici e penitenziali, che sostengono la conversione del nuovo credente e lo aiutano ad esercitarsi nella vita cristiana, soprattutto nella carità;
l’accompagnamento materno della comunità, che accoglie il nuovo credente, lo sostiene e lo introduce progressivamente nella propria vita comunitaria”.