A seguito dei gravi fatti accaduti a Bovalino superiore che hanno ferito la comunità cristiana della Locride, in riparazione dell’atto sacrilego della profanazione eucaristica, tutti i fedeli sono chiamati a elevare suppliche a Dio e invocare la sua misericordia con una celebrazione pubblica di riparazione al fine anche di riaprire al culto la chiesa di “S. Maria ad Nives” ove ha avuto luogo il sacrilegio.
A tal fine, l’Ufficio liturgico diocesano, su indicazione di S.E. monsignor Francesco Oliva, come gesto di riparazione raccomanda che in ogni parrocchia, venerdì 8 Marzo abbia luogo la Via Crucis comunitaria con l’intenzione di riparare al grave gesto sacrilego e, dopo il pio esercizio o dopo la Messa che segue la Via crucis, si tenga un’ora di Adorazione eucaristica comunitaria.
Sabato 9 Marzo avrà luogo a Bovalino Superiore la celebrazione diocesana di riparazione seguendo questo programma: alle 17.30, dalla chiesa parrocchiale di Santa Caterina, partirà una processione penitenziale presieduta dal vicario foraneo, don Nicola Commisso, che attraverserà le vie del borgo e si dirigerà verso la Chiesa Matrice dove, alle 18.00, S. E. il vescovo celebrerà l’Eucaristia, riaprendo così al culto il luogo sacro.
A tale celebrazione è raccomandata la partecipazione di tutti i fedeli e tutti i sacerdoti della diocesi che potranno essere presenti anche, laddove sia possibile, sospendendo le celebrazioni in parrocchia.