LETTERA DEL RETTORE DI POLSI AI PELLEGRINI IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL 2 SETTEMBRE 2022
Carissimi pellegrini,
il 2 settembre al santuario di Polsi, in via del tutto straordinario, vivremo l’Incoronazione della Sacra Effige della Madonna della Montagna, appena restaurata e con la quale si aprirà l’Anno Mariano voluto da S.E. Mons. Francesco Oliva, vescovo della Diocesi di Locri – Gerace.
Sarà un momento di fede e di festa. Dopo 2 anni di pandemia, che ha seminato morte e dolore, questo evento è per tutti noi un segno di speranza.
In questo inizio dell’Anno Mariano, che si concluderà il 2 settembre del 2023, la statua restaurata della Madonna rimarrà esposta fino al 9 ottobre prossimo, prima di essere riposta nella nicchia anch’essa sottoposta a lavori di restauro.
Tale evento, sicuramente farà giungere in questo luogo migliaia di devoti per rendere omaggio alla Vergine Santa.
Grazie al Prefetto e al Questore di Reggio Calabria, alle donne e agli uomini delle FF.OO, Protezione Civile, Polizia della Città Metropolitana di Reggio Calabria e volontari, quest’anno non ci saranno limitazioni per scendere al santuario.
I pellegrini che arriveranno a Polsi, per evitare ulteriori disagi, dovranno comunque attenersi a quanto segue:
• Le macchine verranno parcheggiate lungo il tratto di strada che da Tre Arie arriva al santuario, solo da un lato, secondo le indicazioni che le FF.OO forniranno in quel momento, e si raggiungerà il santuario a piedi (c.a 3 km)
• Una volta che questo tratto di strada sarà saturo, le successive macchine dovranno parcheggiare al Casello di Cano. Da qui i pellegrini, attraverso un servizio di navetta, raggiungeranno Tre Arie e da qui proseguiranno, anche loro, a piedi fino al santuario.
• Al rientro, coloro che hanno parcheggiato al Casello Cano, dovranno raggiungere a piedi Tre Arie a da lì, attraverso il servizio navetta, raggiungeranno le proprie autovetture. Gli altri raggiungeranno le proprie autovetture a piedi.
• I pellegrini che arriveranno con i pulmini privati (Max 28 posti), verranno accompagnati fino al santuario e poi i pulmini dovranno risalire fino al Casello Cano. Verranno ripresi, dopo la Celebrazione Eucaristica quando le FF.OO daranno il via libera agli autisti di scendere.
• Per gli anziani, disabili e persone fragili, ci saranno delle Jeep e dei furgoni, messi a disposizione dal santuario, che faranno da navetta.
Per il grande flusso di gente che ci sarà, purtroppo i disagi non mancheranno. Per questo chiedo a tutti buon senso, pazienza e soprattutto di seguire le indicazioni date.
Il Rettore Don Tonino Saraco